Villaurbana

Adagiata nella valle tra i monti Arci e Grighine, ha origini romane e il suo nome deriva da Villa Urbis che la qualificava come Villaggio di Città della romana città di Othoca. Il territorio fu però densamente abitato sin dall’età nuragica: in quest’area si contano infatti circa 40 nuraghi, tra cui Bau Mendula, Bidella, Craddaxius, Procilis e Turriu, tutti in buono stato di conservazione, e alcune tombe di Giganti incastonate nei paesaggi suggestivi offerti dal monte Arci.

Al centro dell’attuale abitato, eretto in epoca medievale e composto da case in stile campidanese alle quali si accede da antichi portali che caratterizzano il centro storico, sorge la parrocchiale di Santa Margherita, di forme barocche.

Rilevante è la cultura del vino e dell’olio, ma soprattutto del pane. Alla tradizione è legata la coltivazione del grano da cui si prepara la farina per il pane fatto in casa, per cui Villaurbana è celebre e fa parte del circuito nazionale delle citta del pane.

I mastri fornai locali preparano pani di pasta dura (prezzida e tureddu) e soffici (moddixina e lada), dalle forme decorate e cerimoniali. A questa particolare tradizione è dedicata la sagra de su pani fattu in domu, che si svolge a fine ottobre. Per l’occasione è visitabile l’antica casa padronale che ospita il Museo del Pane. La sagra comprende una mostra di pregevole artigianato locale, il cui prodotto di punta sono i cestini.

Mappa e info

Indirizzo: Via Roma n. 24, 09080 Villaurbana (OR)
Telefono: 0783 44104